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High Frequency Trading (HFT): definizione e significato

Definizione di High Frequency Trading 

Che cos'è l'high frequency trading o HFT e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Con l'accezione s'intende generalmente una forma di trading algoritmico che consente di avviare compravendite a velocità elevatissima, in lassi di tempo che possono corrispondere anche a pochi millesimi di secondo.

Come funziona la strategia di trading HFT

L'high frequency trading è utilizzato da grosse case d'investimento e da colossi internazionali della finanza per ottenere ingenti guadagni nei mercati bypassando i tradizionali processioni decisionali umani, sfruttando occasioni di profitto possibili solo attraverso compravendite che avvengono in frazioni ristrettissime di tempo. 


Cosa avviene con l'high frequency trading

Si tratta di un processo di acquisto e di vendita automatizzato che ormai coinvolge (secondo le statistiche più recenti) più della metà delle operazioni che avvengono nei mercati quotati. Il guadagno di questi sistemi deriva dalla capacità di ottenere piccoli profitti in modo continuativo, che diventano ingenti perché moltiplicati su di un numero molto elevato di compravendite. Una delle tecniche più utilizzate per riuscirci è quella dell'arbitraggio, ad esempio tra  un ETF ed un suo sottostante.

Trading ad Alta Frequenza: Definizione Operativa

Che cos'è il trading ad alta frequenza e come funziona?!? Vediamo insieme una definizione operativa! Per trading ad alta frequenza (a volte chiamato anche con il nome di trading algoritmico) s'intende quel sistema di trading basato sull'utilizzo di software e programmi automatici, in grado di generare un elevatissimo numero di operazioni in tempi molto ridotti (misurati in decimi di secondo).
I sistemi di trading automatici più avanzati possono arrivare a generare oltre 1000 operazioni al secondo, su di un numero sterminato di differenti mercati finanziari. Questo presupposto di funzionamento significa che tali strumenti di trading operano ad un livello più veloce di quanto sia fisicamente possibile per i trader in persona, andando a modificare in modo sottile ma talvolta determinante la dinamica di funzionamento degli scambi finanziari.
Per questo motivo, sono sorte molte polemiche circa attorno l'utilizzo di tali sistemi da parte dei grandi broker e investitori. E' da notare che i volumi raggiunti da questo genere di operatività superano per alcuni il 70% delle operazioni quotidianamente scambiati nelle borse mondiali.