Quanto si guadagna con un PAC? Quando si parla di risparmio, è facile imbattersi nella locuzione PAC. L'acronimo sta per Piano di accumulo di capitale. Si tratta di una strategia di lungo periodo che prevede l'acquisto di quote di fondi o di ETF con l'obiettivo di mediare il prezzo. L'adozione di un piano di accumulo presenta diversi vantaggi per il risparmiatore comune.
Prima di addentrarci nella questione, è opportuno sottolineare che questa strategia è particolarmente adatta a coloro che hanno paura del rischio di volatilità dei mercati e che non possiedono competenze avanzate. Allo stesso tempo, non hanno già accumulato grandi capitali e desiderano investire una parte (anche molto piccola) del proprio reddito mensile.
Che cos'è un PAC e come funziona questa strategia di investimento
Un piano di accumulo è un sistema di investimento con un obiettivo temporale situato nel medio e lungo termine. Acquistando una quota di fondi comuni ogni mese il risparmiatore può mediare il prezzo nelle fasi ribassiste di mercato, beneficiando così di un abbassamento della volatilità.
Oltre a ciò, i piani di accumulo sono spesso automatizzati. Una volta avviata, questa strategia preleva automaticamente sul conto corrente la cifra mensile necessaria per completare l'acquisto. Questo fattore può sembrare scontato, ma si tratta di un ottimo sistema per difendersi contro azioni dettate dall'emotività del momento.
I piani di accumulo permettono di eliminare il problema del timing
Infine, il PAC permette di eliminare uno dei dubbi che attanaglia in modo più frequente gli investitori, ovvero la scelta di quando effettuare l'investimento. Il capitale verrà infatti accumulato gradualmente con piccoli acquisti mensili, eliminando l'incombenza di scegliere qual è il periodo migliore per entrare sui mercati finanziari. Oltre a ciò, i pac sono oggi sottoscrivibili anche con cifre molto piccole (50 o 100 euro al mese). Esistono addirittura PAC sottoscrivibili a partire da 5 o 10 euro al mese.
In conclusione, con un PAC si può intercettare il ritorno del mercato con un grado di rischio minore rispetto a investire direttamente l'intera cifra. Ovviamente, il rendimento sarà un po' più basso del PIC (Piano di Investimento di Capitale). Un PAC su un ETF azionario globale di lungo termine (20 o 30 anni) può rendere mediamente attorno al 7-8% l'anno.
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