Che cos'è il breakeven e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Per breakeven s'intende generalmente il punto di pareggio di un'operazione finanziaria, ovvero il livello di prezzo al raggiungimento del quale vengono coperti i costi del trade.
Come funziona il punto di breakeven
Il trader esperto insegue il punto di pareggio di un'operazione alzando progressivamente gli stop loss, in modo che l'attività di trading possa proseguire in territorio positivo senza rischi di perdita. In caso di rintracciamento del mercato, la posizione viene liquidata.
Come funziona il breakeven nel trading online
Il breakeven nel trading si riferisce al punto in cui il prezzo di un'operazione raggiunge un livello tale da coprire tutte le spese e i costi associati all'apertura e alla chiusura dell'operazione, senza alcun guadagno o perdita netta. In altre parole, il breakeven è il punto in cui i ricavi totali generati dall'operazione eguagliano le spese sostenute per realizzarla.
Nel contesto del trading, il breakeven è un concetto importante per determinare il livello di rischio di un'operazione e stabilire obiettivi di prezzo adeguati per raggiungere un profitto. Un trader può utilizzare il breakeven per definire il punto di pareggio di un'operazione e decidere quando chiudere la posizione o impostare un ordine stop loss.
Breakeven e money management
Il concetto di breakeven e il money management sono entrambi aspetti fondamentali nel campo del trading e degli investimenti. Il breakeven rappresenta il punto in cui un'operazione raggiunge il pareggio, senza generare né profitti né perdite. È un livello critico perché superarlo può consentire al trader di iniziare a generare profitti effettivi.
Per raggiungere il breakeven, è necessario considerare diversi aspetti, tra cui il prezzo di acquisto dell'asset, le commissioni di trading e gli eventuali costi aggiuntivi associati all'operazione. Ogni transazione ha un proprio punto di breakeven, che può variare in base alla strategia di trading adottata e alle condizioni di mercato.
Il money management, d'altra parte, riguarda la gestione efficace del capitale investito. Si tratta di adottare un approccio responsabile e razionale nella determinazione della dimensione delle posizioni, nella scelta del livello di rischio accettabile e nella gestione delle perdite. L'obiettivo del money management è proteggere il capitale e massimizzare i profitti nel lungo periodo.
Un'adeguata gestione del denaro implica anche la diversificazione del portafoglio di investimenti, allo scopo di ridurre il rischio complessivo. Questo può essere ottenuto attraverso l'allocazione del capitale in differenti asset, settori o strumenti finanziari.
In sintesi, sia il concetto di breakeven che il money management rivestono un ruolo cruciale nel trading e negli investimenti. Comprendere il breakeven e adottare un approccio oculato alla gestione del denaro possono aiutare gli investitori a prendere decisioni informate, a limitare le perdite e a massimizzare i profitti nel lungo termine.
Come calcolare il breakeven
Per calcolare il breakeven, è necessario considerare i costi di apertura e chiusura dell'operazione, come commissioni, spread e costi di finanziamento, oltre al prezzo di entrata dell'operazione. Una volta determinati tutti i costi associati, il trader può calcolare il prezzo di uscita necessario per raggiungere il breakeven.
Un esempio pratico di calcolo del breakeven
Ecco un esempio di come funziona il breakeven nel trading:
- Un trader acquista 100 azioni di un'azienda a 10 euro per azione, per un costo totale di 1.000 euro.
- Il trader paga una commissione di 5 euro per aprire l'operazione e prevede di pagare un'altra commissione di 5 euro per chiuderla.
- Per raggiungere il breakeven, il trader deve guadagnare 10 euro (5 euro di commissioni per l'apertura + 5 euro di commissioni per la chiusura) sulle 100 azioni acquistate.
- Pertanto, il prezzo dell'azione deve aumentare di 0,10 euro (10 euro / 100 azioni) per coprire i costi di commissioni.
- Il prezzo di breakeven sarebbe quindi di 10,10 euro per azione (10 euro + 0,10 euro).
In questo esempio, se il trader vende le azioni a 10,10 euro per azione, avrà coperto tutti i costi associati all'operazione e non avrà guadagnato né perso denaro. Ovviamente, il trader punterà a vendere le azioni a un prezzo superiore al breakeven per ottenere un profitto.
Breakeven nel trading: alcune strategie operative
Come abbiamo visto, il breakeven nel trading è un concetto fondamentale da comprendere per gli operatori finanziari. Rappresenta infatti il punto in cui un'operazione di trading raggiunge il punto di pareggio, ovvero il punto in cui il trader non registra né profitti né perdite. Esistono diverse strategie operative che possono essere utilizzate per gestire il breakeven nel trading. Vediamone insieme alcune:
Stop loss trailing. Una strategia comune per gestire il breakeven è l'utilizzo di uno stop loss trailing. Questo significa che, una volta che un'operazione ha generato un certo livello di profitto, il trader sposta lo stop loss al livello di pareggio o leggermente al di sopra di esso. In questo modo, se il mercato si ribalta e raggiunge il livello di pareggio, l'operazione viene chiusa con un profitto garantito.
Scaling out. Un'altra strategia per gestire il breakeven è quella di "scalare fuori" dall'operazione. Questo significa che il trader chiude parzialmente la posizione quando raggiunge un certo livello di profitto, lasciando una piccola parte dell'operazione aperta per cercare ulteriori guadagni. In questo modo, anche se il mercato si ritira e raggiunge il breakeven, il trader ha già prelevato una parte dei profitti.
Gestione del rischio. La gestione del rischio è fondamentale per gestire il breakeven nel trading. Utilizzare posizioni dimensionate correttamente e impostare livelli di stop loss adeguati può aiutare a limitare le perdite e garantire che l'operazione raggiunga almeno il punto di pareggio.
Analisi tecnica. L'analisi tecnica può fornire segnali e indicatori che possono aiutare a identificare punti di ingresso e uscita potenziali per le operazioni. Utilizzare strumenti come linee di supporto e resistenza, indicatori di momentum e modelli di prezzo può aiutare a determinare il momento migliore per chiudere un'operazione in modo da raggiungere almeno il breakeven.
È importante sottolineare che la gestione del breakeven nel trading dipende dalle preferenze individuali del trader e dalle condizioni di mercato specifiche. Le strategie operative possono variare a seconda del tipo di trading (ad esempio, day trading, swing trading, ecc.) e degli strumenti finanziari utilizzati. Comprendere e utilizzare strategie operative per gestire il breakeven nel trading è fondamentale per raggiungere una gestione efficace del rischio e ottenere risultati consistenti nel lungo periodo. L'applicazione di queste strategie richiede pratica, esperienza e un'approccio disciplinato al trading.