Definizione di collaterale
Che cos'è un collaterale e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Per collaterale s'intende generalmente un bene o un qualsiasi altro asset finanziario che un debitore mette a disposizione del creditore per garantire il buon fine del prestito.
Come funziona un collaterale
La garanzia fornita al creditore tramite il collaterale può essere escussa nel caso in cui il debitore non rispetti la propria promessa di pagamento e restituzione. Il tipo di bene o strumento finanziario messo a disposizione dal debitore dipende generalmente dalla tipologia di prestito concessa. Un esempio di collaterale è l'abitazione che viene messa a garanzia quando si accende un mutuo ipotecario.
L'importanza del collaterale in finanza
Il collaterale nella finanza è un concetto fondamentale, soprattutto nel contesto dei mercati finanziari e delle transazioni di credito. Definire il collaterale implica comprendere il suo ruolo come garanzia in una varietà di operazioni finanziarie. Inizialmente, il termine "collaterale" deriva dalla pratica di fornire un bene aggiuntivo o complementare a garanzia di un prestito o di un'altra obbligazione finanziaria. Questo bene, che può variare da titoli finanziari a proprietà immobiliari, è detenuto dal creditore per la durata del prestito. In caso di inadempienza del debitore, il creditore ha il diritto di prendere possesso del collaterale per recuperare il valore del prestito non rimborsato.
La funzione principale del collaterale è quella di ridurre il rischio per il creditore. Nel prestare denaro o concedere credito, il creditore si espone al rischio di perdita nel caso il debitore non sia in grado di onorare il debito. Il collaterale serve a mitigare questo rischio, poiché offre al creditore un modo per recuperare una parte o tutto il valore del prestito in caso di inadempienza. Questo aspetto è particolarmente rilevante in situazioni in cui il creditore non ha piena fiducia nella capacità del debitore di rimborsare il prestito.
Il collaterale nel contesto delle istituzioni finanziarie
Nel contesto delle istituzioni finanziarie, il collaterale è spesso utilizzato in operazioni di prestito, come i mutui ipotecari, dove la proprietà acquistata con il prestito funge da garanzia. Nel mercato dei derivati, il collaterale è impiegato per garantire le parti contro il rischio di controparte, ovvero il rischio che una delle parti non adempia ai propri obblighi contrattuali.
Un altro aspetto del collaterale è la sua valutazione. Il valore del collaterale deve essere attentamente valutato e monitorato nel tempo, poiché può variare in base a fattori di mercato e altre condizioni. Questo richiede che il creditore mantenga una vigilanza costante sul valore del collaterale per assicurarsi che sia adeguato rispetto al valore del prestito.
Inoltre, il collaterale gioca un ruolo significativo nel determinare i termini del prestito, inclusi il tasso di interesse e la durata del prestito. Prestiti con collaterali di alto valore e basso rischio tendono a ricevere tassi di interesse più bassi, poiché il rischio per il creditore è minore.