Definizione di SPID: cos'è il Sistema Pubblico di Identità Digitale
Che cos'è lo SPID e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Con l'accezione s'intende generalmente il Sistema Pubblico di Identità Digitale, ovvero un meccanismo di riconoscimento che consente l'accesso ai servigi garantiti dalla pubblica amministrazione e dei servizi privati che aderiscono all'iniziativa. Tramite lo SPID è quindi possibile utilizzare i servizi online offerti da enti come l'Inps, l'Inail o l'Agenzia delle Entrate.
Come funziona lo SPID
Come già evidenziato, tutti i cittadini che desiderano accedere ai servizi della pubblica amministrazione in via telematica devono dotarsi dello SPID. Per farlo è necessario essere maggiorenne e in possesso di un indirizzo email, un numero di telefono cellulare, un documento d'identità valido e della tessera sanitaria con codice fiscale. Avendo questa documentazione è possibile quindi scegliere l'Identity Provider che si occuperà di verificare l'identità personale e quindi di erogare delle credenziali valide.
Lo SPID è gratuito o a pagamento
Questo sistema di riconoscimento è gratuito, ma alcuni provider potrebbero chiedere di sostenere i costi di verifica delle informazioni e di certificazione. Il cittadino può scegliere liberamente il gestore che si occuperà di erogare le credenziali.
Perché è importante richiedere lo SPID
L'amministrazione pubblica uniformerà gradualmente nei prossimi mesi i propri sistemi di riconoscimento convogliando sullo SPID, motivo per il quale diventerà essenziale essere in possesso delle credenziali al fine di utilizzare i servizi online offerti dai vari enti. A titolo di esempio, si consideri che l'Inps non rilascerà più codici PIN a partire dalla fine di settembre 2020. A partire dal 1° ottobre 2020 sarà quindi necessario richiedere lo SPID per utilizzare i relativi servizi online.