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Greenflation: definizione, cos'è e come funziona

Gleenflation è un termine recente nato per descrivere l'evoluzione dell'economia avvenuta negli ultimi anni e le conseguenze dovute all'impatto del cambiamento climatico e delle conseguenti azioni poste in essere da governi e imprese al fine di avviare la rivoluzione verde. Ma cosa significa esattamente il termine? Partiamo da una definizione operativa.

Per gleenflation s'intende un fenomeno caratterizzato dal crescente aumento dei prezzi dei metalli e dei minerali, oltre che delle altre componenti necessarie e indispensabili per la produzione del comparto dell'energia pulita. Si pensi ad esempio all'infrastruttura dell'energia solare, eolica o geotermica. Ma anche all'impatto della produzione e commercializzazione delle auto elettriche e delle altre tecnologie legate all'energia rinnovabile.

Come funziona la greenflation e cosa sta succedendo nel mercato delle rinnovabili

Come ogni transizione energetica, anche quella legata al passaggio all'energia pulita e alle rinnovabili ha dei costi da sostenere. Il costo degli investimenti così come il prezzo delle materie prime legate a questo fenomeno sta salendo. Questo significa che ogni progetto legato al comparto sta diventando più costoso, sebbene possa garantire enormi risparmi e una maggiore tutela dell'ambiente nel medio e lungo termine.

Il fenomeno è legato anche alla necessità di sviluppare un'adeguata economia di scala. La crescita dei costi e i problemi legati alla supply chian del comparto rinnovabile richiedono quindi tempo per raggiungere una maggiore stabilità. Fino ad allora, il fenomeno emergente della greenflation continuerà ad aumentare i costi del passaggio alla nuova economia verde. 

Perché il concetto di greenflation impatta sulla vita dei cittadini

Il mercato globale dell'energia rinnovabile è valutato attorno agli 881 miliardi di dollari, mentre entro il 2030 dovrebbe raggiungere i 2 trilioni di dollari. Cifre che dovrebbero garantire anche una stabilizzazione dei prezzi, in virtù dell'allargamento del mercato e del raggiungimento dei già citati costi di scala. Fino ad allora, resta aperto il tema su chi debba coprire l'inflazione e l'aumento dei costi collegato alla transizione energetica.


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