Definizione di fattura elettronica: cos'è e come funziona
Che cos'è la fattura elettronica e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Con l'accezione s'intende generalmente un sistema di fatturazione digitale che prevede l'emissione, trasmissione e conservazione attraverso il cloud. Rispetto alla fattura tradizionale, questa modalità consente di abbandonare il tradizionale processo di stampa e invio cartaceo della documentazione fiscale, eliminando i costi e snellendo i processi di controllo da parte del fisco.
Come funziona la fatturazione elettronica
La fattura elettronica viene redatta attraverso il formato XML. I flussi relativi alle transazioni vengono strutturati in forma di archivio digitale. Ogni singola fattura prevede un percorso unico standardizzato attraverso il Sistema di interscambio dei dati (SdL) dell'Agenzia delle Entrate. A livello operativo, la fattura elettronica viene compilata tramite uno specifico programma e firmata digitalmente dal soggetto aziendale che emette la notula, oppure dal suo intermediario. La firma permette di garantire il contenuto.
Dopo l'emissione della fattura si dovrà quindi procedere all'invio al sistema di interscambio. A questo punto si ottiene la conferma di ricezione. Il sistema della pubblica amministrazione provvede infatti ad effettuare i controlli di rito e a certificare lo scambio di dati. La conservazione del documento avviene in via digitale.
Come si deve conservare la fattura elettronica
Come già anticipato, uno dei vantaggi della fattura elettronica consiste nella dematerializzazione dei passaggi ordinari di compilazione, stampa e spedizione. La legge prevede che la conservazione del documento deve avere una durata di 10 anni da parte di chi la emette e riceve. Di fatto, il documento resterà conservato nello spazio cloud del proprio software. La maggior parte dei software di emissione della fattura elettronica ne consente infatti anche la relativa conservazione.
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