Debiti fuori bilancio: cosa sono, definizione e significato

Definizione di debiti fuori bilancio

Cosa sono i debiti fuori bilancio e come funzionano? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Con l'accezione debiti fuori bilancio s'intende una particolare evenienza tipica della pubblica amministrazione, riferibile ad un ente in regime di diritto pubblico che si trova ad avere obbligazioni non preventivate alla chiusura del bilancio di esercizio.

Cosa sono i debiti fuori bilancio e quale impatto anno nel settore pubblico e privato

Stante la definizione generale appena riportata, appare quindi semplice comprendere che l'accezione debiti fuori bilancio riguarda tutti quei contratti sottoscritti da un ente pubblico che non possiedono una adeguata copertura finanziaria e che nonostante ciò implicano un'obbligazione di pagamento verso aziende o privati. La somma di denaro dovuta dall'ente risulta quindi in violazione delle norme giuscontabili attualmente vigenti e vanno così a gravare sull'ente.

Debiti fuori bilancio - Definizione e significato

L'imprevedibilità dei debiti fuori bilancio

A questo punto appare lecito chiedersi come possono verificarsi debiti fuori bilancio per le pubbliche amministrazioni. Si tratta di situazioni che spesso non risultano prevedibili dall'amministrazione e che non possono essere gestite altrimenti. Si pensi ad esempio all'eventualità del verificarsi di disastri naturali, come ad esempio terremoti, trombe d'aria, nubifragi o altre calamità naturali. Una seconda eventualità riguarda invece l'errore amministrativo compiuto dall'ente pubblico, ad esempio per un'errata trascrizione contabile. Infine, un'ultima causa di formazione di debiti fuori bilancio può essere rappresentata da imprevisti sul lavoro, come nel caso in cui dopo l'appalto di un lavoro sopraggiungono spese non preventivabili inizialmente.

La procedura di riconoscimento dei debiti fuori bilancio

L'accezione di debito fuori bilancio deve passare necessariamente per una procedura di riconoscimento interna all'amministrazione pubblica. Tale dato di fatto passa per una specifica delibera dell'ente. Solo una volta che è stato espletato questo passaggio si può infatti procedere al pagamento del relativo debito, verificando al contempo la competenza della spesa nonché l'effettiva utilità per l'ente pubblico. In caso di mancato riconoscimento formale del debito, è invece chiamato a rispondere verso i creditori l'amministratore, il responsabile o l'impiegato che ha approvato inizialmente la spesa.