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MES Meccanismo europeo di stabilità: definizione e significato, ecco perché lo si chiede senza condizioni

Definizione di MES: meccanismo europeo di stabilità


Che cos'è il MES e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Con il termine MES si intende il Meccanismo Europeo di Stabilità, ovvero un fondo dotato di risorse finanziarie ingenti e pensato per garantire la salvezza degli Stati europei e la loro stabilità finanziaria durante momenti di grave emergenza o crisi economica. Il fondo individua la propria area di funzionamento nella zona euro, così come previsto all'articolo numero 3 del suo atto fondativo.

La sede è individuata in Lussemburgo, mentre la decisione della sua istituzione risale all'Ecofin avvenuto tra il 9 ed il 10 maggio del 2010, con ratifica attraverso il Consiglio Europeo concretizzatasi il successivo 25 marzo del 2011. La capacità massima di prestito conferibile ad una singola nazione corrisponde a 500 miliardi di euro.



Come funziona il MES e perché si chiede la sua attivazione senza condizioni


Dal punto di vista prettamente giuridico, il MES rappresenta un'impresa pubblica, essendo i soci costituenti e amministratori gli stati membri dell'Unione Europea. Di fatto il fondo assume la veste di una società di diritto lussemburghese, costituita come società anonima ai sensi della legge del Lussemburgo. Come qualsiasi azienda, il MES ha quindi una sede ed un comitato di dirigenti ed amministratori, oltre che un personale dotato di stipendio.

MES - Il sito web del Meccanismo Europeo di Stabilità


L'obiettivo sociale consiste prima di tutto nell'amministrazione dei fondi che sono stati apportati dai diversi stati membri. L'erogazione dei prestiti da parte del Meccanismo europeo è soggetta normalmente ad una stretta condizionalità, secondo il principio della responsabilità di amministrazione delle finanze pubbliche di ogni singolo Stato che ne richiede la fruizione.

Normalmente, il fondo emette prestiti (con tassi fissi o variabili) volti ad assicurare assistenza finanziaria ai Paesi in difficoltà, ma a condizioni molto severe. Queste condizioni possono prevedere, a titolo di esempio, un programma di correzioni macroeconomiche nel Paese destinatario del prestito, pena l'inammissibilità alla fruizione del fondo.

MES senza condizioni: perché si chiede di eliminare la clausola


A seguito dello scoppio della grave epidemia del Coronavirus avvenuta nel marzo del 2020 in molti hanno chiesto la possibilità di accedere ai finanziamenti offerti dal MES senza condizioni, ovvero senza che i prestiti concessi siano legati a parametri restrittivi di restituzione o all'applicazione di specifiche misure di rientro di natura macroeconomica.

Non tutti i Paesi aderenti al fondo ritengono però che sia possibile il ricorso al MES senza condizioni. In particolare, alcune delle nazioni dall'approccio più rigoroso pensano che l'applicazione di una condizione di vigilanza sia fondamentale per evitare lo sviluppo dell'azzardo morale. Per questo motivo, c'è chi ritiene che l'erogazione di prestiti senza condizioni sarebbe una palese violazione dei trattati fondamentali dell'Unione Europea.

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