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Differenza tra analisi tecnica e fondamentale

Differenza tra analisi tecnica e fondamentale
Scopri le differenze tra analisi tecnica e analisi fondamentale nel trading e impara quale approccio potrebbe essere più adatto alle tue esigenze. Esplora le caratteristiche, l'utilizzo e le implicazioni di entrambi gli approcci per prendere decisioni di investimento informate.


L'analisi tecnica e l'analisi fondamentale sono due approcci principali utilizzati nel mondo del trading per prendere decisioni di investimento. Mentre entrambi sono utili strumenti per valutare i mercati finanziari, ogni approccio ha le sue caratteristiche distintive. In questo articolo, esploreremo le differenze tra analisi tecnica e analisi fondamentale, esamineremo le loro applicazioni pratiche nel trading e forniremo suggerimenti su come decidere quale approccio utilizzare.

Grafici di trading: definizione e significato

Definizione di grafici di trading

Che cos'è un grafico di trading e come funziona? Scopriamo insieme il significato del termine attraverso una definizione operativa. Un grafico di trading consente la rappresentazione visiva di un trend, permettendo di comprendere con un semplice colpo d'occhio l'andamento dei prezzi di un'azione o di un altro strumento finanziario oggetto di analisi. Le sequenze visuali di prezzo aiutano i trader ad interpretare in maniera immediata l'andamento del mercato e ad effettuare delle ipotesi circa la possibile evoluzione dei propri investimenti.

Come funzionano i grafici di prezzo

Oltre a fornire una funzione informativa, i grafici permettono anche di avanzare delle ipotesi sul futuro andamento dei prezzi. L'anali tecnica utilizza infatti particolari configurazioni dei prezzi per anticipare il mercato (sulla base delle statistiche pregresse) e per predire in che modo potrà evolvere l'andamento dei prezzi (con un trend al rialzo, al ribasso o in laterale). Esistono infatti infatti veri e propri studi sulle sequenze di prezzo e sulle percentuali statistiche di rialzi o ribassi che seguono al verificarsi di uno determinato pattern o schema.

Candele Giapponesi: Analisi Tecnica

Le Candele Giapponesi e l'Analisi Tecnica
Le candele giapponesi rappresentano una delle strategie di rappresentazione grafica dei mercati finanziari maggiormente utilizzate in analisi tecnica. Il motivo è facilmente spiegabile attraverso alcuni punti chiave:


  • sono facili da disegnare o impostare all'interno di un software grafico automatico;
  • possono essere utilizzate con una notevole flessibilità di campionatura temporale;
  • permettono di comprendere con un semplice colpo d'occhio l'andamento dei trend di mercato;
  • evidenziano facilmente stalli o lotte combattute furiosamente tra venditori e compratori, grazie alla presenza delle shadow (chiamate anche ombre in lingua italiana);
  • offrono la possibilità di ricercare schemi di pattern più o meno complessi, in grado di anticipare la continuazione o l'inversione di un trend.
Questi punti permettono di capire facilmente perché molti esperti di analisi tecnica si affidano all'analisi delle candele giapponesi. E' da sottolineare, però, che non risulta saggio appoggiarsi esclusivamente a questo strumento. 
La condotta ideale prevede quindi di studiare e impiegare la tecnica delle candele giapponesi unitamente ad altri indicatori, tanto di tipo tecnico AT quanto di analisi fondamentale.

Trading Quantitativo: significato e definizione operativa

Trading Quantitativo: Definizione Operativa
Che cos'è il trading quantitativo e come funziona? Vediamo insieme una definizione operativa. Per trading quantitativo s'intende generalmente una strategia d'investimento focalizzata sull'analisi tecnica di tipo quantitativo, ovvero su formule matematiche e modelli statistici in grado di analizzare i vari input presenti sul mercato.

Come funziona il trading quantitativo
Il trading quantitativo prevede numerosissime operazioni di acquisto e vendita, frazionate in archi temporali anche molto ristretti; per questo motivo sono spesso appannaggio di hedge fund e fondi speculativi dotati di grandi capitali. Alcuni esempi di operatività quantitativa sono il trading ad alta frequenza, l'arbitraggio e il trading algoritmico.

Media Mobile nel Trading: Definizione operativa


Definizione di media mobile

Che cos'è la media mobile nel trading e come funziona? Vediamo insieme una definizione operativa. Per media mobile nel trading s'intende il valore medio del prezzo di un determinato strumento finanziario, calcolato rispetto l'arco temporale scelto per l'analisi. Se vogliamo sapere, ad esempio, la media mobile degli ultimi 30 giorni del titolo Enel, calcoleremo semplicemente la media dei prezzi di Enel nell'ultimo mese. 


Come si utilizza la media mobile nel trading?

La maggior parte dei software di analisi grafica per il trading consentono di visualizzare la media mobile direttamente sul grafico dei prezzi dello strumento finanziario in analisi. In molti software la media mobile viene indicata con la terminologia anglosassone Moving Average (abbreviata spesso con MA).
L'utilizzo di base di questo indicatore è piuttosto semplice. Ogni qual volta i prezzi incrociano la media mobile al rialzo abbiamo un segnale di forza degli acquirenti e possiamo impostare di conseguenza degli ordini di acquisto. Ogni volta che i prezzi incrociano la media mobile al ribasso abbiamo un segnale di forza dei venditori, pertanto otteniamo un segnale di vendita.

Come si verifica l'adeguatezza dei segnali

L'analisi tecnica si basa sulle statistiche dei movimenti passati dei prezzi, pertanto non è possibile sapere se l'andamento futuro rispecchierà effettivamente quanto avvenuto nel passato. Per questo motivo, i segnali necessitano di conferme che possono essere riscontrate tanto nei volumi quanto in indicatori di supporto in grado d'indicare eventuali fasi di ipercomprato o ipervenduto.

Supporto e Resistenza nel Trading: Definizione operativa

Definizione di supporti e resistenze
Cosa sono i supporti e le resistenze nel trading online? Vediamone insieme delle definizioni operative. I supporti e le resistenze rientrano nelle argomentazioni di base dell'analisi tecnica, teoria che studia i movimento di prezzo del passato per anticipare il futuro andamento del mercato. Nell'ambito dell'analisi grafica, si definiscono:
  • supporti quei livelli di prezzo testati ma non superati da movimenti al ribasso. I supporti sono pertanto considerati aree grafiche verso le quali i venditori incontrano un'opposizione importante.
  • resistenze quei livelli di prezzo testati ma non superati da movimenti al rialzo. Le resistenze sono aree grafiche nelle quali i compratori trovano grandi difficoltà nel proseguire la propria corsa al rialzo.
I supporti e le resistenze possono dividersi al loro volta in due categorie:
  • supporti e resistenze statiche, ovvero livelli di prezzo storicamente importanti per lo strumento finanziario in analisi. Generalmente i supporti statici vengono indicati sul grafico con linee orizzontali, come quelle presenti nelle prossime immagini.
  • supporti e resistenze dinamiche, cioè quei livelli di prezzo che si adattano al variare dell'andamento dei prezzi. Sono frequentemente utilizzati nei trading system.
Imparare a riconoscere e utilizzare correttamente supporti e resistenze è fondamentale per operare in modo consapevole e profittevole sui mercati finanziari.

Come appaiono i supporti e le resistenze a livello grafico? Definizione grafica
Vediamo ora quale aspetto avranno i supporti e le resistenze all'interno di un tradizionale grafico dei prezzi, ovvero occupiamoci di mostrare una definizione grafica di supporto e resistenza.

Partiamo dai supporti:

Come possiamo notare, la linea rossa di supporto frena per diverse volte la discesa dei prezzi, creando nel tempo un ostacolo statisticamente valido contro nuovi tentativi di vendite. In modo opposto, questo sarà l'aspetto che assumerà una linea di resistenza:

La linea verde definita come resistenza si oppone ad ulteriori salite di prezzo, pertanto gli acquirenti trovano un importante ostacolo nella continuazione della propria attività.

La questione delle false rotture
All'interno delle due immagini è presente un altro importante termine, ovvero falsa rottura. Uno dei problemi più conosciuti relativi all'utilizzo di supporti e resistenze è dato proprio dai falsi segnali di acquisto o di vendita che possono derivare dalla rottura di supporti e resistenze storiche.

Il trader esperto è in grado d'individuare tali situazioni anomale attraverso l'utilizzo di altri indicatori, ad esempio sfruttando uno dei tanti oscillatori in grado di mostrare eventuali situazioni di ipercomprato o ipervenduto. Seguendo questo principio, l'operatività dovrà prevedere dei segnali di conferma in seguito alla rottura d'importanti linee di supporto o resistenza.




Doppio massimo e doppio minimo nel trading: definizione operativa

Definizione di doppio massimo e doppio minimo
Cosa sono il doppio massimo e il doppio minimo nell'analisi tecnica e come vengono utilizzati a livello operativo per fare trading? Vediamone insieme una definizione operativa. Per doppio massimo e doppio minimo s'intendono due figure tecniche d'inversione che possono verificarsi durante una fase di mercato d'ipervenduto o d'ipercomprato.

A livello operativo, è necessario prima di tutto identificare questa figura. Per riuscirci, dovrete verificare a livello grafico il susseguirsi delle seguenti condizioni:

  • il grafico dei prezzi raggiunge un primo e importante minimo o massimo di periodo;
  • in seguito a questo evento, i prezzi vengono respinti in senso opposto verso un rintracciamento;
  • infine, i prezzi vengono respinti per una seconda volta, senza tornare più a testare i precedenti minimi o massimi.
Se viene rispettata la procedura appena descritta, siamo in presenza di un doppio minimo o di un doppio massimo. Nell'immagine è possibile osservare un esempio di doppio massimo.



Tweezer Top e Tweezer Bottom nelle Candele giapponesi: definizione operativa

Definizione di Tweezer Top e Tweezer Bottom nelle Candele giapponesi
Che cosa sono i Tweezer Pattern nelle candele giapponesi (o candlestick) e come funziona? Vediamo insieme una definizione operativa. Il tweezer top ed il tweezer bottom sono figure d'inversione che si verificano sui massimi (top) e sui minimi (bottom) di mercato. Si tratta di schemi che anticipano un'inversione di trend e vengono usati in zone di mercato caraterizzate da ipercomprato e ipervenduto.

Come si formano i tweezer pattern?
Questi schemi possono essere individuati in prossimità d'importanti massimi o minimi di mercato. I tweezer pattern sono formati da due candele con lo stesso massimo (top) o minimo (bottom) di base. Vediamo insieme degli esempi pratici:

La formazione del tweezer bottom presenta le stesse caratteristiche di quella precedente, anche se è di natura contrapposta:

La formazione è da ritenersi valida anche nei casi in cui i massimi o i minimi sono toccati dalla shadow o ombra delle candele.
Perché possono essere importanti per i trader operativi?
L'utilità di saper individuare un tweezer top o un tweezer bottom è indiscussa. Il trader può anticipare un'eventuale inversione di mercato posizionandosi lungo o corto. A livello operativo viene in genere utilizzata la regola di attendere un ulteriore segnale operativo, che è dato dal verificarsi di una candela di conferma dopo la formazione del tweezer pattern.

Uncino di Ross: Definizione nel Trading

In figura, un uncino di Ross
(RH) in seguito ad un 1 - 2 - 3

Definizione di uncino di Ross

Che cos'è l'uncino di Ross (chiamato anche Ross Hook) e come si utilizza nel trading? Vediamo insieme una definizione operativa. L'uncino di Ross è una formazione dei prezzi riconosciuta per la prima volta dal trader ed esperto di analisi tecnica Joe Ross. Secondo molti operatori, questo schema sarebbe in grado di anticipare delle inversioni di trend con sufficiente validità statistica da consentire di effettuare operazioni di acquisto o di vendita con un buon numero di casi di successo.

Come riconoscere l'uncino di Ross (o Ross Hook)?

L'uncino di Ross rientra tra le figure di analisi tecnica divenute più famose tra i trader operativi. Questa formazione può ritenersi formata in seguito alla rottura di un numero 2 all'interno di una formazione 1 - 2 - 3 (massimo o minimo). Nel grafico dei prezzi qui presente, abbiamo due minimi (1 e 3) ed un massimo. La rottura al rialzo del massimo numero 2 conferma la figura dell'uncino di Ross.

Quando si verificano gli uncini di Ross

Queste formazioni si verificano solitamente in mercati di ipercomprato o ipervenduto e non richiedono particolari indicatori di conferma, se non la rottura stessa del massimo o del minimo. Per questo motivo, si tratta di schemi utilizzati perlopiù da chi opera seguendo i trend. Spesso al loro verificarsi si registra anche un aumento di volatilità-



Morning Star Candele Giapponesi: Definizione


Un pattern d'inversione denominato
Morning Star
Definizione di Morning Star
Che cos'è la formazione dei prezzi chiamata Morning Star e come si utilizza nel trading? Vediamo insieme una definizione operativa. Per Morning star s'intende una particolare configurazione dei prezzi dell'analisi tecnica a candele giapponesi (o candlestick), che comprende la formazione di tre candele. La prima è una candela ribassista, in genere formata da un corpo abbastanza lungo. Indica un'ultima spinta ribassista delle vendite. La seconda candela presenta un'apertura in gap down (vedere la relativa definizione in questo glossario), è di dimensioni molto contenute e segnala un momento di stallo tra venditori ed acquirenti. La terza e ultima candela è una candela rialzista, che si estenda perlomeno oltre la metà della prima candela ribassita.

Come si utilizza la formazione Morning Star per guadagnare con il trading
Il pattern dei prezzi chiamato Morning Star è uno dei più efficaci all'interno dell'analisi tecnica a candele giapponesi. Al suo verificarsi per molti trader non è necessaria nemmeno una conferma da altri indicatori; si è davanti ad un'evidente situazione d'inversione di trend, e si può pertanto tentare un trade rialzista o la chiusura di una posizione al ribasso.

Dark cloud Cover: definizione di trading

Definizione di Dark Cloud Cover nelle Candele Giapponesi
Che cos'è il Dark Cloud Cover e come si presenta? Vediamo insieme una definizione operativa. Il Dark Cloud Cover è una figura dell'analisi tecnica individuabile grazie alle candele giapponesi. Si presenta come una prima candela rialzista seguita da una seconda candela ribassista il cui massimo è più elevato della candela precedente. Il minimo, al contrario è inferiore all'apertura della prima candela. Questa formazione determina la vittoria delle vendite sui movimenti d'acquisto.

Come si utilizza il dark cloud cover nel trading
Per essere considerata vincente, questa formazione deve formarsi in situazioni di forte ipercomprato. Le resistenze molto forti o i massimi difficili da violare sono situazioni operative ideali nel momento in cui s'individua sul grafico la figura del dark cloud cover.

Trading Range: definizione e significato

Un esempio di grafico dei prezzi in trading range.
Le due linee verdi costituiscono i supporti e le resistenze
della formazione.

Definizione di trading range

Che cos'è il trading range e come funziona? Vediamone insieme una definizione operativa. Per trading range s'intende generalmente una conformazione dei prezzi di uno strumento finanziario che si stabilizza all'interno di un canale per un periodo di tempo di media o lunga durata.

Perché è importante conoscere questi livelli di prezzo

I massimi e i minimi del trading range diventano resistenze e supporti che vengono continuamente testati ma mai superati, sino al termine del periodo in osservazione. La rottura di un trading range rappresenta infatti un importante momento tecnico per gli operatori di mercato.

Come investire seguendo i trading range

Il trading range dà adito all'impiego di strategie di trading laterale. In particolare, è possibile strutturare delle strategie di scalping ogni qual volta i prezzi si muovono verso un supporto o una resistenza, tenendo al contempo sotto controllo gli altri indicatori tecnici per anticipare eventuali inversioni di trend.

Relative Strenght Index o RSI: Definizione operativa

Definizione di Relative Strenght Index
Che cos'è l'RSI e come funziona? Vediamone insieme una definizione operativa! Per RSI s'intende un indicatore di momentum dell'analisi tecnica, ovvero un oscillatore che indica la forza di un trend (rialzista o ribassista) in un determinato lasso di tempo.

L'oscillatore RSI in azione. Le linee tratteggiate indicano
le zone di rispettivo ipercomprato e ipervenduto.

L'oscillatore si presenta come una linea compresa tra i valori di zero e cento, al di sotto del grafico dei prezzi. L'RSI è molto utilizzato perché è in grado di minimizzare i falsi segnali presenti in altri indicatori di simile funzionamento.

Come si utilizza l'indicatore di Relative Strenght Index?
L'RSI viene utilizzato per segnalare eventuali situazioni di ipercomprato e ipervenduto. In particolare, nell'indicatore si individua una fascia bassa ed una fascia alta (di solito dell'ampiezza di 20 punti). L'incrocio della linea del relative strenght index con uno di questi due livelli offre il segnale di supporto al potenziale trade di acquisto o vendita.

Bande di bollinger: definizione operativa

Le bande di Bollinger all'interno di un grafico dei prezzi
Che cosa sono le bande di Bollinger e come funzionano? Vediamone insieme una definizione operativa. Per bande di bollinger s'intende uno strumento dell'analisi tecnica utilizzato nel trading online per individuare possibili opportunità operative. Le bande di bollinger sono formate da tre medie mobili che appiano disegnate direttamente sul grafico dei prezzi dello strumento finanziario preso in considerazione.
L'uso standard delle bande di Bollinger viene attuato calcolando prima di tutto la media mobile a 20 periodi  moltiplicati per un fattore in genere predeterminato (questa banda sarà rappresentata centralmente nel grafico). Si aggiungono poi la banda superiore e la banda inferiore, rispettivamente calcolati a 10 e 50 periodi.

Come si utilizzano le bande di Bollinger per guadagnare nel trading?
Le bande di Bollinger vengono utilizzate come segnali di conferma per rotture dei supporti e delle resistenze create dalle medie superiori ed inferiori.
Rottura al rialzo
In particolare, quando il grafico dei prezzi rompe al rialzo la banda superiore per poi rientrare all'interno del fascio standard, il grafico indica la possibilità di vendere per prendere profitto (o per iniziare un trade di vendita allo scoperto).
Quando il grafico dei prezzi rompe al ribasso la banda inferiore per poi rientrare all'interno del fascio standard, il grafico dei prezzi indica l'opportunità di acquistare per coprire una posizione ribassista (oppure per iniziare un trade al rialzo).
Nel complesso, le bande di Bollinger sono strumenti dalla buona affidabilità, seppur richiedono la conferma del segnale di rottura usando altri indicatori (ad esempio gli schemi di pattern di prezzo delle candele giapponesi o le divergenze presenti nell'indicatore stocastico).

Inverted Hammer o Martello nelle Candlestick: definizione operativa

Definizione di Inverted Hammer nelle candlestick
Che cos'è l'inverted hammer nell'analisi candlestick e come funziona? Vediamone insieme una definizione operativa. Per inverted hammer (chiamato anche martello d'inversione) nella tecnica delle candele giapponesi si considera una particolare figura d'inversione che si presenta al termine di un trend ribassista

Come si usa l'inverted hammer nel trading
Per prima cosa bisogna imparare a riconoscere la figura dell'inverted hammer. Si tratta di una candela formata da un'ombra o shadow superiore molto estesa, analogamente a quanto avviene per la formazione chiamata shooting star.
Questa candela segnala che i ribassisti hanno perso la loro forza nelle vendite. Se confermato dal trend e da altri indicatori tecnici, può essere una buona occasione per impostare operazioni di copertura (nel caso abbiate avviato una vendita allo scoperto) o di acquisto (nel caso vogliate investire posizionandovi long rispetto al mercato).
Anche in questa formazione (come nel caso della shooting star), il colore della candela non inficia in alcun modo la valenza del segnale di trading.

Shooting Star nelle Candlestick: Definizione Operativa

Definizione di Shooting Star in Analisi Tecnica
Che cos'è lo schema o pattern denominato come Shooting star e come funziona? Vediamone insieme una definizione operativa. Per shooting star s'intende una particolare formazione dei prezzi, tipica dell'analisi candlestick (candele giapponesi), grazie alla quale è possibile anticipare un'inversione di trend rialzista. Quando la shooting star viene confermata da altri indicatori (ad esempio lo stocastico o l'Rsi) si ha una buona probabilità che il trend è arrivato al suo massimo di periodo.

Come funziona il patter shooting star e come si usa nel trading?
Lo shooting star assume la forma di una candela con un'ombra molto pronunciata (è la barra raffigurata nella parte alta della candela). Il corpo della candela è solitamente piuttosto piccolo, l'ombra o shadow nella parte bassa praticamente inesistente. Quando questa candela si forma alla fine di un trend rialzista, significa che la battaglia tra venditori e compratori ha visto quest'ultimi soccombere.
Questo è esattamente il significato della lunga ombra che si forma nella parte alta della candela. La shooting star è un chiaro segnale per prendere profitto o per iniziare un trade di vendita allo scoperto.

Definizione di supporto e resistenza nel trading

Definizione di supporto e resistenza nel trading

Cosa sono i supporti e le resistenze nel trading? Vediamone insieme una definizione operativa. I supporti e le resistenze sono livelli di prezzo utilizzati in analisi tecnica per predire il cambio d'inversione di un trend o la sua continuazione, in relazione ad uno specifico strumento finanziario. In particolare, i supporti e le resistenze vengono solitamente evidenziati all'interno di un grafico dei prezzi con precise cadenze temporali.

Come funzionano i supporti e le resistenze?

Quando osserviamo la rappresentazione grafica dei prezzi di un determinato strumento finanziario potremo notare che vi sono alcuni livelli nei quali i prezzi tendono a rimbalzare (al rialzo o al ribasso). Tali livelli possono essere definiti come supporti (per le ondate ribassiste) o resistenze (per le ondate rialziste).


Come si misura la forza di supporti e resistenze

La forza di un supporto o di una resistenza viene misurata considerando il numero di volte che il prezzo si avvicina a tali valori senza proseguire nel trend al rialzo o al ribasso.

Forex Trading: Definizione operativa

Che cos'è il Forex Trading
Quante volte avete sentito parlare di forex trading? Vi siete da sempre interessati del mercato delle valute ma non lo avete mai approfondito? Oggi vediamo insieme una definizione operativa di forex trading, in modo da chiarire eventuali dubbi e questioni su come iniziare ad investire nel forex.

Definizione di Forex
Il Forex è un mercato over the counter all'interno del quale è possibile acquistare o vendere le principali valute mondiali. Il forex non è utile solo per chi svolge attività di trading, ma anche per i commercianti che eseguono transazioni con l'estero e che lo utilizzano per procurarsi la valuta necessaria ai propri scambi commerciali.

Come funziona il trading sul forex
Gli investitori che operano sul forex utilizzano in genere numerosi strumenti di analisi fondamentale e di analisi tecnica per determinare i propri investimenti. In particolare, per quanto riguarda il primo punto analizzano i dati economici provenienti dal paese così come alcuni importanti fattori politici, perché questi punti possono determinare l'andamento di una valuta. Dal punto di vista tecnico si effettuano studi sulle conformazioni dei pattern di prezzo (molti utilizzano gli schemi di analisi candlestick già spiegata in questo glossario).

Definizione di Testa e Spalle Pattern nell'Analisi Tecnica

Che cos'è la formazione Testa e Spalle Nell'analisi Tecnica
Quante volte avete sentito parlare dello schema testa e spalle nell'Analisi Tecnica senza comprendere bene di cosa si tratta? Vediamo insieme che cos'è lo schema in questione e come funziona. Per "testa e spalle" s'intende una particolare formazione grafica dei prezzi in grado di predire in molti casi un'inversione del trend (rialzista o ribassista) di un certo strumento finanziario. In lingua inglese, questo schema viene spesso definito anche con i termini di head and shoulders.

Come funziona lo schema Testa e spalle?
La formazione Testa e Spalle prende forma quando il grafico forma tre formazioni, di cui quella centrale presenta il massimo / minimo dei prezzi. La spalla sinistra si forma alla fine di un trend rialzista o ribassista e quando i volumi scambiati sono molto elevati. La spalla di destra si forma quando si verifica un nuovo tentativo di rialzo, ma il massimo / minimo di breve non riesce a superare il precedente massimo dei prezzi. Al verificarsi di tale figura e quando si presentano le adeguate conferme nei volumi, tale schema predice un'inversione di trend al rialzo o al ribasso.

Analisi Tecnica nel Trading: Definizione operativa

Che cos'è l'analisi tecnica nel trading e come funziona? Vediamo insieme una definizione operativa. Per analisi tecnica nel trading s'intende l'insieme di teorie e fondamenti utilizzati per valutare l'andamento futuro di uno strumento finanziario, in base alle quotazioni precedenti.

Come funziona l'analisi tecnica
L'analisi tecnica ricerca punti di svolta o schemi di prezzo che possano predire l'andamento del titolo o dello strumento finanziario analizzato, fornendo così delle preziose indicazioni operative. Oggi l'analisi tecnica usufruisce del supporto di software avanzati (ad esempio Metastock) che permettono di effettuare calcoli e di creare analisi grafiche in tempo reale.

Perché l'analisi tecnica funziona
Secondo gli esperti di analisi tecnica tale metodica risulta efficace perché l'attività di trading degli investitori è influenzata da aspetti psicologici. Tali aspetti tendono a ripetersi nel tempo con modalità e accadimenti similari.